Il quarto uomo è un latitante. Utilizzavano vestiti e auto di servizio per muoversi indisturbati. Il carico valeva 75 milioni di euro.
Il container proveniente dal Perù conteneva origano e anche 185 kg di cocaina. L’ultimo maxi sequestro della Guardia di Finanza di Genova conferma ancora una volta il ruolo del porto di Genova quale crocevia del traffico internazionale di droga.
Dall’operazione conclusa questa notte però emerge qualcosa di più. Delle quattro persone arrestate, finite in manette mentre tentavano di far uscire lo stupefacente in 5 borsoni, tre sono dipendenti del Voltri Terminal Europa.
Per passare inosservati i trafficanti utilizzavano proprio i mezzi di servizio della società che gestisce la movimentazione dei container. Il quarto uomo, invece, vestiva gli stessi abiti utilizzati dagli operatori portuali, pur essendo “solo” un latitante, ricercato per rapina, ricettazione e sequestro di persona.
Il blitz della Finanza è scattato questa notte: due degli arrestati sono stati fermati a bordo di una Fiat Panda di servizio all’interno del porto, mentre i complici li attendevano fuori a bordo di due auto.
Impressionante il valore del sequestro: oltre a 90 mila euro in contanti e numerosi apparecchi telefonici, la cocaina sequestrata avrebbe fruttato circa 75 milioni di euro.
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