"È stato come se qualcuno avesse schiacciato l'acceleratore, non riuscivo a frenare - racconta ancora scossa dopo un volo da una parte all'altra di via Cantore -. Per fortuna sono rimasta lucida ma ho avuto paura di prendere le due persone che stavano attraversando. Poi ho cercato di evitare le altre auto e solo per caso sono riuscita a non colpire frontalmente le altre macchine, altrimenti forse non sarei qui a raccontarlo. Merito della Madonna di Fatima, sono andata là in visita nel pomeriggio".
Il Secolo XIX
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