A paralizzarlo , dallo sterno in giù e in modo irreversibile, è stata una «lesione midollare», su cui hanno «responsabilità gravissime» i «medici che lo avevano in cura». L’invalidità infatti è una «conseguenza diretta» di un’emorragia provocata da una rachicentesi, «esame clinico effettuato nonostante in questo quadro non ci fosse carattere d’urgenza».
Un accertamento che, nelle condizioni di quel paziente, «presentava rischi elevatissimi di emorragia», mai resi espliciti. Non solo. Quando la deambulazione era ormai compromessa, fu fatta passare una settimana prima di effettuare controlli «che avrebbero dovuto essere fatti subito».
Ci sarebbe una lunga catena di errori, insomma, a monte dell’incidente di cui è stato vittima Giacobbe Porcu, 49 anni, camionista ricoverato la scorsa estate all’ospedale Antero Micone di Sestri per un dolore al petto, e uscito poco due mesi dopo su una sedia a rotelle. A ridurlo in quello stato - dice oggi una relazione stilata dal luminare torinese Roberto Testi, perito del giudice Nadia Magrini - sono stati trattamenti che nulla c’entravano con il motivo per cui si era rivolto ai medici e che, sottolinea l’esperto, erano addirittura «controindicati» in una circostanza simile.
Questo perchè la rachicentesi - puntura lombare con cui viene estratto il liquido che scorre nel canale midollare della colonna vertebrale (liquor) - è pericolosa per chi, come l’autotrasportatore, ha avuto un intervento al cuore e assume farmaci anticoagulanti. Nove i medici coinvolti nell’inchiesta, neurologi e radiologi, indagati dal pm Stefano Puppo per lesioni gravissime. La perizia, depositata nei giorni scorsi, sarà discussa a ottobre.
Giacobbe Porcu, dipendente di una piccola ditta del Ponente genovese, sposato e con due figli, si presenta in ospedale il 22 aprile del 2014. Le sue condizioni sono apparentemente buone. Avverte un lieve fastidio allo sterno. In passato era stato operato al cuore e decide di farsi vedere per stare più tranquillo. Ha difficoltà a muovere una mano, cosa che i medici addebitano a una possibile neuropatia, e per questo viene trasferito nel reparto di neurologia. Qui viene sottoposto a rachicentesi, per verificare questa ipotesi. Ma dal giorno successivo, dopo ore di dolori lancinanti, perde completamente l’uso della parte inferiore del corpo.
IN EVIDENZA
CORONAVIRUS | Il virus si chiama Covid-19, ecco perchè
Coronavirus o Covid-19? Guida ai termini usati per descrivere l’emergenza sanitaria. Un po’ di chiarezza sui termini usati per descriver...


giovedì 2 luglio 2015
Home »
» SESTRI PONENTE - Entra al Micone con le sue gambe ed i medici lo paralizzano
SESTRI PONENTE - Entra al Micone con le sue gambe ed i medici lo paralizzano
Related Posts:
GENOVA - Lei lo addesca in chat, all'incontro si presenta con il fidanzato e lo picchiano Genova - Due genovesi, un ventiseienne e la sua fidanzata, una studentessa della stessa età, sono stati denunciati per tentata rapina e lesioni dai … Read More
ARENZANO - In bici nella zona della frana, denunciato Il ciclista nella zona sotto sequestro Arenzano – È stato denunciato dai carabinieri di Arenzano, dopo gli accertamenti del caso, un ciclista … Read More
PRA' - I vigili lo multano e lui gli demolisce l'auto di servizio Genova – Infuriato per una multa e ubriaco per aver bevuto qualche bicchiere di troppo, ha deciso di prendere a “mazzate” l’auto della polizia mun… Read More
OMICIDIO PEGLI - Maio testimonia: "La pistola è la mia" e spunta un testimone Genova - Nell’interrogatorio di questa mattina, in cui è stato confermato l’arresto di Salvatore Maio, accusato di aver ucciso a colpi di pistola Ad… Read More
METEO - Allerta gialla dalle 22.00 di questa sera Genova – Diramata allerta gialla dalle ore 22 di oggi sulle province di Savona, Genova e La Spezia. Come risulta dal comunicato di Protezione Civile… Read More
0 commenti:
Posta un commento