Sposata e madre di due figli di 20 e 22 anni, la donna viveva a Sori, in località San Bartolomeo e lavorava presso l’Hotel Continental di Santa Margherita Ligure. Il corpo della povera vittima, è stato riconosciuto in mattinata, all’obitorio di Genova, dai genitori anziani, ancora sotto choc per l’accaduto.
La donna, notata da alcuni passanti vicino al porticciolo, presentava ferite che fanno pensare all’urto con un’elica. Le imbarcazioni presenti davanti alla costa non sono poche (a causa dei molti turisti presenti in zona), ma la capitaneria di Porto, insieme ai carabinieri, ne avrebbe già individuata una che potrebbe essere coinvolta nell’incidente, grazie anche alle indicazioni di alcuni testimoni; resta da capire poi, se la barca incriminata poteva navigare nella zona in cui la donna è stata travolta, anche se dalle prime ricostruzioni, sembra che la vittima stesse nuotando al di fuori del porticciolo di Camogli.
Vittoria Castellini si definiva una donna seria sia nel lavoro che nella vita, puntuale e ordinata, parlava quattro lingue ed era una grande appassionata di nuoto; sembra, infatti, si fermasse, spesso, dopo il lavoro, a fare il bagno, cosa che purtroppo non gli sarà più possibile.
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